GUERRA: FACCIAMO I CONTI
La storia umana è stata segnata da numerosi conflitti, ciascuno con impatti devastanti in termini di vite umane. Ecco un elenco cronologico di alcune delle guerre più significative, accompagnato da una stima approssimativa delle vittime:
Epoca Antica:
Guerra di Troia (circa XII secolo a.C.): Conflitto leggendario tra Greci e Troiani;vittime 8000/10000 circa,le stime sulle vittime non sono attendibili a causa della natura mitologica dell'evento.Guerre Persiane:
Prima Guerra Persiana (499-490 a.C.): Conflitto tra l'Impero Persiano e le città-stato greche; Considerando le battaglie, le rivolte e le repressioni, si stima che la Prima Guerra Persiana abbia causato tra 20.000 e 50.000 morti, con la maggior parte delle perdite tra i Persiani e le popolazioni ioniche ribelli.
Queste cifre rimangono approssimative, poiché le fonti antiche, come Erodoto, tendono a esagerare o a mancare di dati precisi.
Seconda Guerra Persiana (480-479 a.C.): Proseguimento del conflitto; Si ipotizza che le perdite complessive possano essere state tra 100.000 e 300.000 vittime, con il grosso delle perdite tra i Persiani. Tuttavia, queste cifre sono frutto di stime e racconti storici (come quelli di Erodoto) che possono includere esagerazioni.Guerra del Peloponneso (431-404 a.C.):
Conflitto tra Atene e Sparta; complessivamente, si stima che la Guerra del Peloponneso abbia causato tra 150.000 e 200.000 vittime, tra soldati e civili. Queste cifre sono indicative, poiché le fonti storiche (come Tucidide) descrivono gli eventi ma senza dati numerici precisi.
Guerre Puniche:
Epoca Medievale:
Guerre di Espansione Islamica (VII-VIII secolo d.C.): Conflitti che portarono all'espansione del Califfato Islamico; le stime sulle vittime variano. Le guerre per l’espansione islamica potrebbero aver causato tra 1.000.000 e 2.000.000 di morti, considerando sia i combattenti che i civili coinvolti. Le stime sono approssimative a causa della scarsità di fonti dettagliate, ma il numero di vittime fu certamente molto elevato per l’epoca.Crociate (1096-1291): Serie di guerre religiose tra cristiani e musulmani per il controllo della Terra Santa; le stime sulle vittime variano. Complessivamente, le Crociate avrebbero causato tra 1.000.000 e 3.000.000 di morti, includendo:
- Soldati cristiani, musulmani ed ebrei.
- Civili massacrati durante assedi e saccheggi.
- Vittime di carestie ed epidemie causate dalle guerre.
- Le cifre sono approssimative e spesso influenzate dalle fonti storiche, ma le Crociate rappresentarono uno dei conflitti più distruttivi del Medioevo.
Epoca Moderna:
Guerre Napoleoniche (1803-1815) conflitti Europei guidati da,Guerra Civile Americana (1861-1865): Conflitto tra Stati Uniti d'America e Stati Confederati; Complessivamente, la Guerra Civile Americana causò circa 620.000 - 750.000 morti, considerando le perdite militari e civili.
Questa guerra segnò profondamente la storia degli Stati Uniti, con gravi perdite umane e cambiamenti politici e sociali, inclusa l'abolizione della schiavitù con il 13° emendamento (1865).
Epoca Contemporanea:
Prima Guerra Mondiale (1914-1918): Conflitto globale con oltre 16 milioni di morti e più di 20 milioni di feriti e mutilati.
Morti militari: Circa 10 milioni di soldati morirono durante il conflitto. Le cause principali della morte furono i combattimenti diretti, le malattie, le condizioni di vita nelle trincee, le ferite e le privazioni.
Morti civili: Le vittime civili si stimano tra i 6 e i 7 milioni, dovute a bombardamenti, fame, malattie e deportazioni forzate, soprattutto nei territori occupati dai vari eserciti.
Feriti: Si stima che circa 20 milioni di persone siano rimaste ferite, molte delle quali con gravi disabilità permanenti.
Totalità delle vittime: In totale, sommando morti militari e civili, le vittime della Prima Guerra Mondiale si aggirano attorno ai 16-20 milioni.
Il conflitto ha anche avuto un impatto duraturo, contribuendo a cambiamenti geopolitici significativi e alla formazione di nuovi stati, e creando le condizioni per il risentimento che porterà alla Seconda Guerra Mondiale.
Seconda Guerra Mondiale (1939-1945): Conflitto globale con circa 70 milioni di morti.
La Seconda Guerra Mondiale (1939-1945) fu ancora più devastante della Prima Guerra Mondiale, con un numero di vittime molto più alto. Le stime delle vittime variano, ma i numeri complessivi sono generalmente riportati come segue:
Morti militari: Si stima che circa 21-25 milioni di soldati siano morti durante la guerra. Le cause principali furono i combattimenti, le ferite, le malattie, le condizioni di prigionia e le deportazioni.
Morti civili: Le vittime civili furono enormemente alte, stimando un totale di circa 50-55 milioni di morti. Le cause furono principalmente bombardamenti, fame, malattie, massacri e altre atrocità legate al conflitto.
Olocausto e genocidi: Circa 6 milioni di ebrei furono uccisi durante l'Olocausto, perpetrato dal regime nazista. Altri gruppi perseguitati, come i rom, i disabili, i prigionieri di guerra sovietici e i prigionieri politici, subirono milioni di vittime aggiuntive.
Feriti: Si stima che circa 35-40 milioni di persone siano state ferite, molte delle quali con disabilità permanenti.
Vittime totali: In totale, le vittime della Seconda Guerra Mondiale sono generalmente stimate tra i 70 e gli 85 milioni di persone, considerando sia le morti militari che civili, comprese le vittime dell'Olocausto, dei genocidi e delle atrocità di guerra.
La Seconda Guerra Mondiale ha avuto un impatto mondiale, ridisegnando confini, società e portando alla creazione di organismi internazionali come le Nazioni Unite, ma anche generando un lungo periodo di Guerra Fredda tra le superpotenze.
Guerra di Corea (1950-1953): Conflitto tra Corea del Nord e Corea del Sud;c omplessivamente, la Guerra di Corea potrebbe aver causato tra 2.500.000 e 3.500.000 di morti, includendo sia le vittime militari che quelle civili.
Guerra del Vietnam (1955-1975): Conflitto in Vietnam; complessivamente, si stima che il Conflitto del Vietnam abbia causato tra 3.000.000 e 4.000.000 di vittime, includendo morti militari, civili, rifugiati, e coloro che sono morti a causa di malattie o conseguenze indirette della guerra.
Guerra Iran-Iraq (1980-1988): Conflitto tra Iran e Iraq; complessivamente, si stima che la Guerra Iran-Iraq abbia causato tra 500.000 e 1.000.000 di morti, includendo sia le vittime militari che quelle civili. Questa cifra comprende anche i feriti e le persone che morirono a causa delle malattie, carestie e gli effetti a lungo termine delle armi chimiche.
Guerre Jugoslave (1991-2001): Serie di conflitti nei Balcani; complessivamente, le Guerre Jugoslave hanno causato tra 130.000 e 200.000 morti, considerando tutti i conflitti.
Guerra in Afghanistan (2001-2021): Conflitto iniziato con l'invasione statunitense; complessivamente, la Guerra in Afghanistan, considerando tutti i conflitti dal 1979 al 2021, ha causato tra 1.500.000 e 2.000.000 di morti, includendo:
- Militari (sia delle forze sovietiche che delle forze della coalizione internazionale),
- Guerriglieri (talebani e altri gruppi),
- Civili afghani,
- Rifugiati e sfollati.
Guerra in Iraq (2003-2011): Conflitto iniziato con l'invasione statunitense; complessivamente, tra il 2003 e il 2017, le vittime della guerra in Iraq (compresi morti, feriti e sfollati) sono stimate tra 500.000 e 1.000.000 di persone. Questo totale include:
- Civili iracheni: tra 200.000 e 250.000 morti durante i vari conflitti.
- Militari e combattenti iracheni: circa 70.000 - 100.000 morti.
- Soldati della coalizione internazionale (USA e alleati): circa 4.800 morti.
- Combattenti ISIS: circa 30.000 - 40.000 morti.
Considerazioni Finali:
Guerra Civile Siriana (dal 2011): Conflitto in corso in Siria; le stime sulle vittime variano.
Conflitto in Ucraina (dal 2014): Conflitto tra Ucraina e forze separatiste sostenute dalla Russia; le stime sulle vittime variano.
È importante notare che le stime delle vittime possono variare significativamente a seconda delle fonti e dei metodi di calcolo utilizzati.
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