IL RINASCIMENTO
Il Rinascimento: Un’epoca di Rinascita Culturale (XIV-XVI secolo)
Contesto storico
- Il Rinascimento nasce in Italia nel XIV secolo e si diffonde in Europa fino al XVI secolo.
- È caratterizzato dalla riscoperta della cultura classica greca e romana.
- Segna la transizione dal Medioevo all’età moderna, accompagnata da un rinnovato interesse per l’uomo, la natura e le arti.
Caratteristiche principali
Centralità dell’uomo:
- L’umanesimo pone l’uomo al centro del mondo, valorizzando la ragione, la dignità e il potenziale umano.
- Si sviluppano studi letterari, filosofici e scientifici.
Progresso scientifico:
- Grandi menti come Copernico, Galileo e Leonardo da Vinci rivoluzionano il pensiero scientifico.
- Si abbandonano molte credenze medievali in favore di un approccio empirico e razionale.
Arte e architettura:
- Gli artisti cercano di rappresentare la realtà con prospettiva e proporzioni.
- Tra i maestri più celebri:
- Leonardo da Vinci (La Gioconda, L’Ultima Cena)
- Michelangelo Buonarroti (David, Cappella Sistina)
- Raffaello Sanzio (La Scuola di Atene)
- Architettura influenzata dalla simmetria e dall’armonia classica (es. Filippo Brunelleschi e la cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze).
Letteratura:
- Autori come Dante, Petrarca e Boccaccio anticipano il Rinascimento con le loro opere.
- In seguito, emergono figure come Ludovico Ariosto (Orlando Furioso) e Niccolò Machiavelli (Il Principe).
Diffusione del sapere:
- L’invenzione della stampa a caratteri mobili (Gutenberg, 1455) accelera la circolazione delle idee.
- Cresce l’interesse per l’istruzione e la lettura.
Luoghi chiave
- L’Italia è il cuore del Rinascimento, con città come Firenze, Roma e Venezia.
- Successivamente, il movimento si espande in Francia, Spagna, Inghilterra e Germania.
Eredità del Rinascimento
- Rivoluziona l’arte, la scienza, la politica e la cultura, gettando le basi per l' età moderna.
- Promuove un’idea di progresso e di fiducia nelle capacità umane che influenzerà le epoche successive.
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