GUERRE PER L'ESPANSIONE ISLAMICA
Le guerre per l'espansione islamica nel Medioevo si svolsero tra il VII e il XV secolo e portarono alla rapida diffusione dell'Islam dal Medio Oriente verso vaste aree di Africa, Asia ed Europa. Questo processo avvenne attraverso conquiste militari, alleanze politiche e conversioni religiose.
1. Espansione sotto i Califfi Rashidun (632-661)
- Dopo la morte di Maometto (632), i primi quattro califfi (i Califfi Rashidun)guidarono l'espansione.
- Furono conquistati territori bizantini e persiani, inclusi Siria, Palestina, Egitto, Persia e parte dell’Anatolia.
2. Espansione Omayyade (661-750)
- Sotto la dinastia Omayyade, l’espansione raggiunse l’Asia Centrale, l’India nord-occidentale, il Nord Africa e la Península Iberica (Spagna e Portogallo).
- Nel 711, i musulmani attraversarono lo stretto di Gibilterra conquistando gran parte della Spagna (Al-Andalus).
- La loro avanzata in Europa fu fermata nella Battaglia di Poitiers (732) dai Franchi di Carlo Martello.
3. Espansione Abbaside (750-1258)
- La dinastia Abbaside si concentrò più sull’amministrazione che sulla conquista, ma continuò a espandersi verso l’India e l’Africa orientale.
- La capitale fu spostata a Baghdad, trasformandola in un centro culturale e commerciale.
4. Conquiste in Asia, Africa ed Europa (XI-XV secolo)
- I Selgiuchidi e poi gli Ottomani ampliarono i territori islamici, conquistando gran parte dell’Anatolia e del Balcani.
- Nel 1453, con la conquista di Costantinopoli da parte di Mehmet II, finì l’Impero Bizantino e iniziò la lunga egemonia ottomana.
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